Marco Scavazza
Avvicinatosi giovanissimo allo studio della musica e del pianoforte, ha completato gli studi presso il Conservatorio Statale “Francesco Venezze” di Rovigo, diplomandosi a diciotto anni in Corno francese e a ventuno in Canto lirico; ha proseguito l’approfondimento musicale conseguendo due anni dopo, con il massimo dei voti, il diploma di Musica Vocale da Camera, sotto la guida del M° Erik Battaglia.
Già dalle prime esperienze professionali ha indirizzato il suo interesse artistico verso lo studio della vocalità e della prassi esecutiva della Musica Antica e in particolare verso l’esecuzione del repertorio polifonico, in tutte le sue varie accezioni.
Oggi collabora, in modo continuativo, con direttori di chiara fama impegnati nell’esecuzione del repertorio rinascimentale e barocco tra i quali Jordi Savall, Rinaldo Alessandrini, Federico Maria Sardelli, Marco Mencoboni, Diego Fasolis, Andrew Laurence King, Sigiswald Kuijken, Bartold Kuijken, Kees Boeke.
Con l’ensemble vocale” Odhecaton” diretto dal M° Paolo Da Col, ha ricevuto (nel 2003) il prestigioso premio Diapason d’or dell’anne, in seguito ad un lavoro discografico su musiche di Josquin Despres (CD De Passione), e nel 2008 il Dyapason D’or di Febbraio, col CD “ O Gente Brunette”. Con lo stesso gruppo ha recentemente pubblicato “Gesualdo da Venosa, Sacrum Cantionum quinque vocibus” Ed Ricercare., (Dyapason D’or di Aprile 2014) Recentissima la pubblicazione del CD “Roland de Lassus, Biographie Musicale” Volume 4.
E’ invitato a partecipare in qualità di solista alle produzioni musicali di diversi Enti e Associazioni di valore europeo tra le quali Coro della Radio Svizzera di Lugano, Orchestra Regionale Toscana, Cantar Lontano, ensemble ”De Labyrintho (Premio Amadeus 2008), “Cantica Simphonia”(Diapason D’Or anni 1998 2000 2005 2008 2009) e La Compagnia del Madrigale (Diapason d’Or 2013).
Con La Petite Bande diretta dal M° Sigisvald Kuijken nel 2006 ha debuttato nel ruolo di Masetto nel Don Giovanni di Mozart. L’opera è stata rappresentata in Francia (festival di Beaune) e in Belgio ( festival di Brugge).
Nel 2008 ha debuttato, diretto dal M° Fabio Biondi, ne “La Virtù dè Strali d’Amore” di Francesco Cavalli, opera inedita rappresentata al Teatro Malibran di Venezia nella stagione lirica della Fenice (Giove, Evagora e Primo Marinaio). Nell’Agosto 2009 ha debuttato al teatro La Scala di Milano, diretto dal M° Rinaldo Alessandrini, nell’Orfeo di Monteverdi (Pastore, Spirito) e nel Settembre 2013, di nuovo con Concerto Italiano ha partecipato alla esecuzione de “l’Euridice” di Giulio Caccini al Festwochen der Alten Musik di Innsbruck (opera incisa per naÏve, 2013)
Nel 2013 in collaborazione col M° Cristiano Contadin ha inciso e pubblicato “Cantar Bastardo” (Ed Lucevan le Stelle) CD che raccoglie brani per viola da gamba e voce sola, eseguiti secondo la pratica del “cantar alla bastarda”.
Da ormai 25 anni è il maestro vocalista e codirettore del Coro Polifonico Città di Rovigo, di cui è membro attivo dal 1989.
Ha preparato e diretto il suddetto coro, nell’esecuzione dei Mottetti di Bach.
La “Nuova Accademia degli Addormentati” (nome ripreso da una antica Accademia rodigina), ensemble vocale da camera che raccoglie le voci più giovani del Polifonico Città di Rovigo, alla cui formazione musicale e vocale Marco si dedica con grande energia, è un ulteriore felice impegno che lo vede presente in attività concertistica di livello nazionale ed internazionale.
E’ stato Docente di Canto Rinascimentale e Barocco presso il Conservatorio di Musica “G.B. Pergolesi” di Fermo, dal 2011 al 2019 ed attualmente è docente, titolare di cattedra, al conservatorio Arrigo Pedrollo di Vicenza.
Nel tempo libero si diletta suonando la batteria, coltivando l’orto con metodi biologici, curando gli alberi del parco e cucinando per la famiglia gustosi piatti principalmente vegetariani.