Il corso
Il corso è rivolto a violinisti di tutti i livelli.
Argomento principale sarà la ricerca di un approccio al repertorio violinistico del seicento e settecento che tenga conto dei documenti e delle fonti storiche, fonti e documenti che saranno messi a disposizione durante il corso.
Per studenti di corsi accademici o già diplomati il repertorio sarà concordato in base alle esigenze individuali.
Il corso prevede 3 lezioni individuali da 60 minuti l'una, per un costo complessivo di € 140,00.
Il docente: Lorenzo Colitto
Nato a Roma, studia al Conservatorio di S. Cecilia dove si diploma nel 1990. Nel 1993 si avvicina allo studio ed alla pratica della musica antica con strumenti originali.
Nel 1994 viene ammesso alla Schola Cantorum Basiliensis di Basel, che frequenta per 3 anni sotto la guida di T. Hengelbrock. Sempre nel 1994 viene selezionato per partecipare alle tournèe dell'Orchestra Barocca della Comunità Europea con Ton Koopman, Roy Goodman e Andrew Manze. Da allora svolge una intensa attività che lo ha portato a suonare in tutti i continenti al fianco di alcuni tra i più importanti musicisti della scena barocca.
È stato per cinque anni membro di “Europa Galante”, ensemble diretto da Fabio Biondi, con il quale ha effettuato, anche in veste di violino solo e di secondo violino negli ensemble cameristici, registrazioni per Virgin-EMI e concerti in Italia, Europa, Australia, Nuova Zelanda, Sud America, USA, Canada e Giappone. . “With technical perfection and clarity of articulation, Fabio Biondi and Lorenzo Colitto, principal violins, provided variety and richness of sound”, “Biondi and Colitto demonstrated their solo skills in Caldara’s Sinfonia Concertata for two violins and strings…” (Kieler Nachrichten).
Dal 1999 al 2002 è stato primo violino dell'ensemble americano “New York Collegium” con il quale ha partecipato a concerti negli Stati Uniti al fianco di musicisti come R. Goebel, A. Parrot, F. Biondi, E. Lopez Banzo, B. Labadie e che ha diretto per una serie di concerti a New York e Boston. “…scads of loustrous tone…”, “…this affair had a juicy and robust tone…”(The Boston Globe – USA); “…Lorenzo Colitto, the concertmaster, … were especially fine…”; “…and Lorenzo Colitto, the concertmaster, were…exciting soloists…”(The New York Times – USA)
Molti i gruppi in Italia ed all’estero che si sono avvalsi della sua collaborazione come spalla e violino solo, tra gli altri: Balthasar Neumann Ensemble (GER), Orchestra Barocca di Siviglia (SPA), Accademia Bizantina (ITA), European Union Baroque Orchestra (EU), Orchestra del Teatro di Cagliari, Accademia Litta, Al Ayre Español (SPA), Elyma (SUI), Amarillis (FRA), Pulcinella (FRA), La Grande Chapelle (SPA), Real Compañia Opera da Camara (SPA), Accademia degli Astrusi (ITA), La Confraternita de' musici (ITA), Octopus/Le concert d'Anvers (BEL), Harmonices Mundi-Bozen Baroque Orchestra (ITA), Divino Sospiro (POR), Concerto Iberico (POR). “E tesa allo spasimo anche la pattuglia degli archi di budello, sospinta con estro mobilissimo dal primo violino Lorenzo Colitto” (Amadeus – ITA). “…menzione tutta speciale per il primo violino Lorenzo Colitto” (Res Musica – FRA). “L'ensemble si appoggia in modo evidente su due pilastri di espressività, Lorenzo Colitto….” (Observator Cultural – ROM). […] con especialmente brillante actuaciòn de Lorenzo Colitto, concertino del grupo[…]”. (El periodico de Aragón – ESP)
È stato invitato come direttore/solista dalla City Chamber Orchestra of Hong Kong e dai Solisti di Zagabria.
È stato per tre anni concertmaster e direttore musicale ospite dell'ensemble “New York Baroque Incoporated”, ensemble senza direttore formato dalla prima generazione di laureati dal dipartimento di musica antica della prestigiosa Juilliard School di New York. Con questo ensemble si è esibito in qualità di primo violino concertatore e solista in diversi programmi a New York ed al festival Spoleto USA di Charleston. Nella primavera 2017 si è esibito in diversi programmi nella serie “Bach @ 1” nella Trinity Church di Manahttan “…and beautifully acompanied by the violinist Lorenzo Colitto…” (The New York Times – USA ) ed ha diretto l'ensemble in una prima USA dell'oratorio Santa Rosalia di B. Aliotti per la quale sta anche curando l'edizione musicale per conto del Centro Studi Antoniani di Padova.
Ha tenuto master class in Spagna ai corsi di Arseguell e Granada, all’Academy of Arts di Hong Kong, all’istituto Fontecolombo di Bridgetown (Perth – Australia) e all' Early Music Studio della University of Melbourne (Australia), al conservatorio di Aulnay-sous-Bois (FRA), all'ESMAE di Castelo Branco (Portogallo) ed al conservatorio di Coimbra (POR), all'Accademia Ducale nel palazzo ducale di Pietragalla (PZ-ITA). E' stato professore ospite in uno dei corsi di preparazione della JONDE (Orchestra giovanile di Spagna). E' stato per sette anni insegnante ai corsi estivi del CIMA a Idanha-a-Velha (Portogallo).
E' titolare della cattedra di violino barocco al conservatorio di Verona. Ha insegnato violino barocco al conservatorio di Cosenza, di Frosinone e al conservatorio dell'Aquila.
Ha inciso per Harmonia Mundi, Virgin EMI, Opus 111, Tactus, Ambroisie, K617, RCOC, Divox Antiqua, Stradivarius e Bongiovanni e, per la rivista Amadeus, nell’ambito della pubblicazione integrale delle serenate di Mozart, le serenate K100 e K 185 nelle quali è impegnato come spalla e violino solo dell’ensemble Accademia Litta.
Dirige il suo ensemble, Archipelago, con il quale si è esibito in diverse formazioni in Italia, Portogallo, Francia, Australia, Hong Kong, Stati Uniti, Slovenia e Giappone. Nella sua attività di ricerca musicale ha riscoperto alcune opere di compositori bolognesi del primo ‘700 che hanno già destato l’interesse di teatri, festival e case di edizione musicale. Di prossima pubblicazione, per la casa discografica Davinci, la registrazione, in prima mondiale, delle sonate a tre op.5 di G.A.V. Aldrovandini, effettuata nel novembre del 2022 in Portogallo, già in parte eseguite, ancora in prima mondiale, in Italia (Ravenna e Bagnacavallo per la rassegna di musica da camera organizzata dall'Accademia Bizantina), Portogallo (festival di musica antica di Faro) e Stati Uniti (San Miguel Chapel – Santa Fe, NM).
Parla correntemente italiano, inglese, francese, spagnolo ed ha buone conoscenze del tedesco e del portoghese.
Ha un diploma di pizzaiolo professionista conseguito presso l'Associazione Pizzerie Italiane di Roma.